
È stato il caso de Il cammino di Santiago di Paulo Coelho, che mi ha tenuto compagnia durante il viaggio a Fuerteventura.
Vi è mai successo di lavorare al PC e trovarvi a un certo punto con cinquantotto finestre aperte, tutte interessanti e irrinunciabili, tra cui saltabeccate leggendo poche righe e pensando pure a quello che dovete fare subito dopo? Ecco, da qualche settimana la mia testa è un luogo del genere.
In gergo: non ci sto dentro.