Programmi per l’autunno.
Come mi piace, quando le giornate cominciano ad accorciarsi e il verde intorno si scolora un po’, riempiendosi di sfumature, come mi piace in questi pomeriggi lenti e ancora tiepidi di fine estate, immaginare orizzonti nuovi, abitudini rinnovate, taccuini immacolati tutti da riempire.
Come mi piace, quando le giornate cominciano ad accorciarsi e il verde intorno si scolora un po’, riempiendosi di sfumature, come mi piace in questi pomeriggi lenti e ancora tiepidi di fine estate, immaginare orizzonti nuovi, abitudini rinnovate, taccuini immacolati tutti da riempire.
Mi ricordo da bambina e da ragazza, con quale entusiasmo di ritorno dalle vacanze mi procuravo libri e quaderni nuovi per l’anno scolastico alle porte. Che odore buono c’era in cartoleria, e che bello sfogliare i testi intatti e pieni di cose nuove (poi probabilmente li avrei odiati un paio di settimane dopo, ma tant’è).
Ora di questo rito resta soltanto l’acquisto settembrino dell’agenda Smemoranda, mia fedele compagna di viaggio dai primi anni del liceo.
Però non perdo l’abitudine di fare progetti, che crescano rigogliosi e folti, in questa luce arrossata e sotto gli acquazzoni che si fanno più frequenti, a innaffiare il caldo con una sferzata di vitalità.
Però non perdo l’abitudine di fare progetti, che crescano rigogliosi e folti, in questa luce arrossata e sotto gli acquazzoni che si fanno più frequenti, a innaffiare il caldo con una sferzata di vitalità.
Quest’anno in pole:
- un corso di foto cominciato lunedì (tenetevi pronti, v’ammorberò di scatti di dubbia qualità)
- un viaggetto rigenerante (dita incrociate fino al contorsionismo)
- riconquistare la forma psicofisica (per quanto possibile) dopo un periodo impegnativo
- collezionare nuovi stimoli (non basta mai: suggerimenti?)
- scriverescriverescrivere (fino a consumare falangi e figure retoriche)
Mi piace inventare novità e pensare di poter salpare verso mete mai viste. Non tutte le mie buone intenzioni sopravviveranno ai primi freddi, lo so.
Ma tenere accesa l’opzione “sogni” è indispensabile per non cadere nel letargo della ripetizione e dell’inedia.
Ma tenere accesa l’opzione “sogni” è indispensabile per non cadere nel letargo della ripetizione e dell’inedia.
Il jolly è: celebrare e progettare il cambiamento
a proposito di nuovi stimoli da collezionare un piccolo suggerimento/proposta ce l’avrei, magari te ne scrivo via email 😉
spero che tu stia meglio e che sia tornato il sereno dopo i malanni che ti hanno turbato l’estate (ne leggo solo ora, mannaggia che spavento dev’essere stato….).
in quest’ultimo anno la mia vita ha fatto discrete capriole, l’ultima delle quali rende indispensabile apprestarsi a una buona semina di progetti autunnali.
In bocca al lupo per i tuoi, per quelli in pole position ma anche per tutti gli altri (ne avrai armadi pieni!!).
😉
The Real Person!
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ciao Paola, sì sto meglio, anche se sto combattendo coi malanni stagionali dei pupi nella speranza di partire finalmente per le vacanze… comunque il peggio è passato e va bene così! 😉
sì certo, scrivimi il suggerimento, sai che sono curisissima! e se ti va raccontami un po’ di questo tuo ultimo anno…
un abbraccio e a presto
Come ti capisco… dopo un estate all’aperto, biciclettate e sudate, l’autunno sembra rigenerante e ricco di nuovi progetti. In bocca al lupo per i tuoi!
The Real Person!
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Grazie Think e lo stesso valga per i tuoi sogni… che crescano sani e rigogliosi!
La Smemo ….mia fedele compagna delle scuole superiori!!!! che bei ricordi.
The Real Person!
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e pensa che io ancora non sono riuscita a separarmene! nostalgica, che sono 🙂
Io sono sempre favorevole ai progetti autunnali. Ogni anno me ne propongo di nuovi ma pochi raggiungono l’obiettivo. Ti auguro di portare a termine tutto e sopratutto con il corso di fotografia 🙂
più ti leggo più mi accorgo che siamo simili, io impazzivo (chi prendo in girl, è ancora così) per le cartolerie, i fogli, i quaderni, le penne. . Estasi 😉
mi sa anche a me: sto sangue di famiglia si sente, eccome!
parole, immagini, parole su immagini… tutto è ispirazione.
per non parlare di un taccuino fitto fitto di inchiostro… (pensa come ci prenderanno in giro, le nostre sorelle, leggendo ciò! ;))
che prendano in giro, non importa:)
per quanto ci provi non riesco ad amare davvero l’autunno. Ma raccontato con le tue parole ha tutto un altro sapore! (viva il corso di fotografia, approvo tantissimo!!)
The Real Person!
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guarda, per quel che riguarda le foto sai che sei tra le mie muse ispiratrici numero uno!
Anche mio marito ha fatto il corso di fotografia di lunedì, ha affinato la tecnica e trovato tanti amici.
Scrivi e vai avanti con le buone storie. Nuovi stimoli?
Incontrare le blog friends??!!!!
spero che salute e buon umore non ti abbandonino mai.
The Real Person!
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ma grazie cara.
incontrare le blog friends mi pare un’OTTIMA idea 🙂