La compilazione di liste di intenti, desideri e buoni propositi mi tenta più del cioccolatino dopo il caffè. Allora inutile tentare di opporre resistenza, ecco quello che mi auguro /propongo per il 2014.
- ho ottenuto il part time per tutto il prossimo anno (campane che suonano a festa: nessun venerdì mi vedrà seduta alla scrivania in ufficio) e intendo sfruttarlo al meglio. Innanzitutto passando più tempo coi bambini e poi, quando loro sono all’asilo, dedicandolo a quello che mi piace fare: scrivere. Se poi questo impegno mi portasse qualche piccolo incasso extra, bè, sarebbe il massimo.
- curare corpo e spirito. Che tradotto significa reiscrivermi in palestra e anche avvicinarmi a una pratica nuova, la meditazione, per ripulirmi e liberarmi dei rifiuti della quotidianità. Per ora, grazie Deepak Chopra, poi vi racconterò.
- usare spirito zen. Mi alleneró grazie a Trenitalia, cominciando col non desiderare di fare una strage di ferrovieri innocenti ogni settima ora di ritardo o al quinto treno soppresso settimanali.
- viaggiare. Sempre, comunque, dovunque. Con occhi svegli e mente allerta per portarsi a casa una collezione di spunti di riflessione.
- le cose che mi piacciono: leggere, scrivere, fotografare. Tanto per non annoiare troppo, non entro nel dettagli.
- cercare uno stile di vita -soprattutto professionale- che mi rispecchi maggiormente. Pazienza se non lo trovo nei 365 giorni in arrivo, l’importante è gettare le basi. Giusto?
- è un desiderio che dico qui, ma sottovoce. Perché un po’ sono scaramantica. Se il 2014 mi concederà di farlo vero, me lo sentirete annunciare con squillo di trombe e rullo di tamburi.
Ecco fatto, adesso si può cominciare, sono pronta. Chiudo queste sette intenzioni in un barattolo – che siano al sicuro e prendano buona luce – e tra un annetto vedremo cosa sarà successo.
E voi? cosa chiedete a questo quaderno nuovo nuovo tutto da riempire? Avete matite appuntite e colori abbatsanza vivaci sulla vostra tavolozza?
nb e comunque, mettere nero su bianco aiuta, leggete un po qui.
nb2 che la Befana, con voi, sia dolce!
dai, in bocca al lupo!
Uh che blog carino che hai, stasera quando Picca dorme me lo leggo per bene 🙂
Per ora ho capito che hai avuto due bellissimi bambini dopo i 34 anni e quindi mi accendi la speranza nel cuore (e mi ringalluzzisci le mie ossessive statistiche mentali, lo so sono una pazza)
Grazie di essere passata, Buona serata!
sì sì Sfolli, ho avuto il primo a 35 anni e il secondo a 36.
basta statistiche, per il 2014 solo sogni che si avverano, ok? 🙂
grazie a te, un abbraccio
dovrei farlo anche io… avevo già visto in Rete, ma ancora non ho avuto tempo 🙁
provare non costa nulla… e hai un anno di tempo! 😀
Che bella idea! Domani la propongo al trittico.
dai, in bocca al lupo!