Viaggio in Marocco, altre tre cose. Le ultime.
7 Come in ogni viaggio, abbiano fatto alcune interessanti scoperte culinarie. Per esempio, una sorta di grissini dolci a Demnate. Ho adorato, a Marrakech, il succo di avocado, che fatto a quel modo non avevo mai assaggiato prima.
I bambini si sono appassionati al grande classico marocchino: il tè alla menta.
7 Come in ogni viaggio, abbiano fatto alcune interessanti scoperte culinarie. Per esempio, una sorta di grissini dolci a Demnate. Ho adorato, a Marrakech, il succo di avocado, che fatto a quel modo non avevo mai assaggiato prima.
I bambini si sono appassionati al grande classico marocchino: il tè alla menta.
8 Una cosa che mi porterò nel cuore di questo viaggio è la gentilezza delle persone. Non tutte, naturalmente, ma la stragrande maggioranza e in particolar modo con i bambini. Li vezzeggiano, li ascoltano, li coccolano. Ma, soprattutto, ed è un modo di fare che dalle nostre parti sembra smarrito, gli dedicano davvero attenzione. Invitano i genitori a essere indulgenti se i piccoli fanno inavvertitamente cadere qualcosa in un negozio, a essere pazienti se per strada si incaponiscono a voler osservare qualcosa. Li trattano da persone, insomma, e non come capita spesso di vedere nel nostro Paese, come bestioline da trascinare in giro.
Abbiamo conosciuto parecchie persone, indigene e non. Un paio di donne di superata mezza età che viaggiavano sole. Diverse persone del luogo. Tutte hanno regalato uno spicchio di luce al nostro viaggio.
Abbiamo conosciuto parecchie persone, indigene e non. Un paio di donne di superata mezza età che viaggiavano sole. Diverse persone del luogo. Tutte hanno regalato uno spicchio di luce al nostro viaggio.
Gli atti di gentilezza pesano quanto tutti i comandamenti. (Talmud)
9 Strettamente legato al punto precedente, ecco un'ultima cosa, forse la più importante. Si riassume in una parola: piano.
I marocchini la ripetono spesso, come un mantra o un ritornello. Piano. Quando turisti frettolosi attraversano un suq come fossero sempre sul punto di perdere un volo. Quando (vedi sopra) strattonano i figli incantati davanti a qualche diavoleria. Quando si nota, nei movimenti più innocui, un'abitudine alla corsa che non si riesce a lasciare indietro nemmeno in vacanza. Loro sono più rilassati, un modo diverso di affrontare le cose. Non quando sono al volante di un mezzo qualunque, fosse pure una cariola, questo va detto. Ma per il resto, mi sono ripetuta spesso, c'è da imparare: rallenta. La vita non è una staffetta. Piuttosto, una tazza di tè alla menta da gustare come fosse un rito. Len-to.
I marocchini la ripetono spesso, come un mantra o un ritornello. Piano. Quando turisti frettolosi attraversano un suq come fossero sempre sul punto di perdere un volo. Quando (vedi sopra) strattonano i figli incantati davanti a qualche diavoleria. Quando si nota, nei movimenti più innocui, un'abitudine alla corsa che non si riesce a lasciare indietro nemmeno in vacanza. Loro sono più rilassati, un modo diverso di affrontare le cose. Non quando sono al volante di un mezzo qualunque, fosse pure una cariola, questo va detto. Ma per il resto, mi sono ripetuta spesso, c'è da imparare: rallenta. La vita non è una staffetta. Piuttosto, una tazza di tè alla menta da gustare come fosse un rito. Len-to.