È anche colpa mia. Non la guerra in Siria, certo, non sono così importante. Sono colpevole di disinformazione, di conoscere soltanto a grandi linee le cause di questo sterminio di massa. Di questo come altri mille conflitti nel mondo.
Certo non potrei farci molto, la mia preparazione in materia non è utile a nessuno. Ma non è un buon motivo per disinteressarsene. E non valgono le solite banali scuse, ibambini- lacasa-illavoro. La retorica del chiamarsi fuori offre un’infinità di spunti, è facile come spostare lo sguardo se alla tv le immagini sono troppo cruente. O scomode.
Non dovrebbe esistere questo muro di silenzio e di superficiale individualismo, questo facile lavarsi le mani.
I due euro offerti non mi faranno più buona. Questo post certo non mi laverà la coscienza.
Ma vorrei almeno farmi un appunto morale, per ricordare più spesso che tragedie come questa non sono meno tragedie per il solo fatto di essere lontane da me, dal mio mondo, dai miei quotidiani drammi fatti di complicati abbinamenti tra scarpe e vestito (peraltro non mi riescono mai), di treni da rincorrere e di email da inoltrare.
Il fatto che i miei figli non siano là, non vuol dire che quei bambini senza giorni felici non esistano.
Potendo, doniamo 2euro (con sms o chiamata da rete fissa al 45500) o qualcosa di più. Ma soprattutto alleniamoci a non considerare tutto questo ALTRO da noi.
(Grazie a AGIRE e alle persone che FANNO QUALCOSA e soprattutto FANNO LA DIFFERENZA).
> > Questo post si inserisce all’interno del progetto BloggaperAGIRE, un’ iniziativa di comunicazione e raccolta fondi ideata da AGIREonlus per dar voce alle emergenze umanitarie. I contenuti del post non hanno nessuno scopo politico. Il lavoro delle ONG di AGIRE è slegato da qualunque agenda politica e avviene nel rispetto assoluto dei tre principi umanitari fondamentali di neutralità, imparzialità e indipendenza.
Tags: doniamo, guerra, siria
E’ brutto ammettere che ci siamo abituati a sapere di bambini morti per guerra, abusati, maltrattati e affamati come le loro famiglie. E’ inquietante vedere che molta gente è come anestetizzata da tutto ciò e niente gli fa più effetto, credo che parte del disinteresse “occidentale” nei confronti di queste tragedie sia dovuto a questo effetto anestesia. Quanta gente guarda il TG e dice “uhh sempre brutte notizie” e cambia canale? Benedetti siano i blog e i blogger che invece credono ancora che mille parole valgono più di un silenzio. Grazie Fioly per questo contributo, nel mio piccolo farò quanto possibile.
The Real Person!
Author Fioly acts as a real person and passed all tests against spambots. Anti-Spam by CleanTalk.
sì è triste vedere come tutti siamo abituati alle peggio cose perchè fanno parte di una presunta “normalità”. non mi ringraziare, mi faccio rabbia da sola per come anche io, insieme ai più, sposto l’attenzione da queste notizie, senza scandalizzarmi, almeno, ogni santo giorno. grazie a te, che raccogli questo piccolo appello.
brava, l’hai fatto anche tu! Facciamolo tutti!
The Real Person!
Author Fioly acts as a real person and passed all tests against spambots. Anti-Spam by CleanTalk.
sìsì concordo. poco è sempre meglio di niente. un abbraccio!