
In breve: arrivate le agognate vacanze, ho cominciato a sentirmi vagamente influenzata e fiacca il giorno numero due di assenza dall’ufficio. La settimana numero due, ha portato febbre fissa tra i 39 e 40 gradi. I nove giorni successivi li ho trascorsi, anziché al mare come previsto, con tanto di alloggio già pagato, nel ridente nosocomio chivassese, reparto medicina generale.
Per fortuna, scopro poi che si è trattato solo di una banale influenza che mi sono beccata per
Tutto è bene quel che finisce bene? Al momento sì, per quel che mi riguarda. Resta il fatto che ho distrutto parte dell’ Amazzonia a furia di ricette mediche, prenotazioni di esami e referti vari e che ho rinunciato, come San Francesco, alle mie esigue ricchezze, devolvendole ai farmacisti di zona. Si vocifera che, in segno di riconoscenza, le case farmaceutiche mi intitoleranno un nuovo farmaco, presto sul mercato: goccine per la tosse Fioly.
jolly super! E complimenti per il provino.
Ma grazie 🙂
Sai che io ti ci vedevo proprio a bruciare la vestaglia di quei giorni tempestosi? ; ) Raccontaci bene questa bellissima storia di Masterpiece…. Il provino è saltato…. adesso?
…e niente, la mia partecipazione è saltata insieme al provino
ma non so se avrei partecipato comunque e allora vedo il bicchiere mezzo pieno: avevano scelto il mio scritto e questo mi lusinga molto 🙂 sai, le insicurezze dei principianti…
un abbraccio!
woww ma super wow per Masterpiece. Sai il concorso è stato preso di mira in molti blog libreschi un po’ “parrucconi”. Io la trovo una belle idea, ed ero tentata di partecipare, all’inizio non era ancora uscito il bando, poi me ne sono dimenticata, ma onestamente credo che nonostante sia un tipo molto espansivo, non avrei retto la tv. Mi immaginavo davanti a un pc a dover improvvisare e mi si sarebbe impallato tutto proprio intendo a livello informatico. Ma queste sono solo ipotesi, invece tu sei la realtà, guarda che è un grandissimo risultato brava brava brava. Che bello!!!!
ps- mia sorella si beccò la polmonite al primo natale da sposata, ospedale e trafila tipo te. un bacione guarita guarita e pronta per il successo!
grazie cara. dico la verità, non so se avrei partecipato. però certamente sarei andata a curiosare ai provini, quello sì. magari non mi avrebbero pesa, non credo di essere particolarmente telegenica e poco importa, però sono contenta che abbiano scelto “lui”, il mio “prodotto” 🙂