Giochiamoci il Jolly: Blog di Fioly Bocca

Propositi d’autunno

On: 23 Settembre 2012
In: sproloqui
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ritratto allo specchioSettembre è il mese dei ripensamenti, canta Francesco Guccini, e io non potrei essere più d’accordo. Che poi, essendo lui uno dei miei idoli indiscussi sono praticamente d’accordo con ogni cosa che canta che dice o anche solo che pensa, ma quello è un altro discorso.

È che a settembre vengono fuori quelle strane giornate brumose alternate a cieli tersi che mi fa venir voglia di diventare un po’ nostalgica, ma ancor più di inventarmi cose, di ricalibrare la mia vita correggendo il tiro, di impostare il ricalcola sul navigatore delle mie rotte.
Così riempio agende di impegni improbabili e affastello elenchi di buoni propositi. Ogni anno, con lo stesso caparbio irrealistico entusiasmo.

Eccone una decina, giusto per cominciare, in rigoroso ordine sparso.
1) spazi. Sistemare casa. Non nel senso di creare ordine (e soprattutto mantenerlo), sarebbe autoinfliggermi un’orrenda tortura. No, nel senso del feng shui: trovare il coraggio di buttare un po’ di cose, alleggerire gli ambienti, dare al tutto una ventata e d’aria fresca. Combattere la tendenza all’accumulo per far circolare nuova energia, per trovare nuovi spazi mentali e fisici. Svecchiare.

2) intrattenimento. Inventarmi dei giochi da fare coi bambini. Non è facile perché sono così piccoli, ma forse basta osservarli un po’ per capire che basta far condurre il gioco a loro: non gli mancano certo le iniziative.

3) tecnologie e community. Imparare a sfruttare al meglio lo smartphone nuovo di pacca. Per una come me, più geco che geek non è un’operazione nemmeno troppo banale. Meno male che tra i due quello intelligente è lui.
Imparare a usare la macchina fotografica. Possibilmente con un corso telepatico notturno.
Fare community con blogger. Sempre che ci siano blogger che vogliono fare community con me. E magari inventaci qualcosa insieme, visto che, dicono, la sinergia fa miracoli.

4) ohm. Smettere di incazzarmi come un macaco iracondo se qualcuno mastica rumorosamente in treno, come sta succedendo ora. Ma per far questo mi serve un seminario accelerato con un maestro yogi.
E in generale, mantenere la calma. Il più possibile, visto che il mio dentista mi ha appena dato della bruxista notturna e i miei denti sfiniti da un paio d’anni d’allattamento si stanno sfaldando come le nastrine del Mulino Bianco (che brutta immagine, lo so).

5) mens sana et cetera. Leggere, scrivere e fare sport. Nutrire così la mia anima e evitare che il rammollimento muscolare degeneri e che la massa grassa prenda il sopravvento. Orrendamente e irrimediabilmente, per giunta.
Vorrei leggere tanto e non solo al cesso, scrivere il best seller dell’anno e riprendere ad andare a cavallo. Non necessariamente in quest’ordine.

6) trasferte. Che ve lo dico a fare? Vorrei viaggiare non solo nella tratta quotidiana capocazzo-metropoli. Comunque con due puoi sotto il metro vale anche la sagra del peperone di Montegiove. Meglio di niente.

7) lingue. Do you speack english? Ehm. So and so. Trovare un/una madrelingua inglese per fare conversation. Maledetta stirpe anglosassone, prima o poi vi acchiappo e non potrete fare a meno di ascoltarmi.
Se avanza tempo, ripasso il piemontese.

8) cucina. Imparare a fare bene il pane berbero. Non che ai fornelli sappia fare molto altro. Diciamo che a questo punto mi concentro sulla qualità (moriremo tutti di pelagra, ma è il prezzo da pagare per la specializzazione. Perché il pane berbero, poi? vedi cara, è difficile parlare dei fantasmi di una mente)

9) idee. Creare. Esattamente cosa non saprei, il che rende il proposito un tantino più complesso.

10) illuminazioni. Scoprire cosa creare e ripartire dal punto 9.

10 bis) stay hungry, stay foolish (e su questo non devo nemmeno lavorare troppo): caffè con gli amici, sorprese al mio fidanzato, s misurati colpi di testa, festini, pigiama party, scherzetti ai miei bimbi, ballare per casa il sabato mattina, organizzare picnic nei boschi e ogni cosa che possa rendere le giornate meno routinarie e più colorate.

Aggiungerei salvare il pianeta o quantomeno il silky sifaka dall’estinzione ma mi è rimasto poco tempo. Ci penserò il prossimo semestre. Maybe.

(Ripassate di qua: vi racconterò come è andata).

Il jolly è: puntare a 100 per arrivare a 50. Ma anche 5 è un buon risultato.

Ah, prendo a testimone di questi miei buoni propositi loro.

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17 Responses to Propositi d’autunno

  1. Anonimo ha detto:

    Ma 6 un fenomeno!! Vorresti svecchiare una casa in cui vivi da quanto…poco più di un anno? Per far circolare l’energia forse dovresti fare proprio ciò che invece ti rifiuti di fare in tutti i modi, e cioè mettere in ordine e mantenerlo, non sottovalutare la potenzialità di una casa ordinata (ordine fuori…ordine dentro di noi), come fa l’energia a circolare se ogni pochi centimetri inciampa nel pantalone, in una scarpa o deve fare lo slalom tra pupazzetti vari!!?
    Per quanto riguarda la madre lingua, c’è sempre la Denise, che abita in zona, è inglese e quindi più madre lingua di così!
    Per la macchina fotografica, invece del corso telepatico ti consiglio la solita Nico che è sicura che due ore in una settimana prima o poi le troverete e da lì in poi, manuale d’istruzioni alla mano, la strada sarà assolutamente in discesa (anche perchè imparare ad usare la macchina foto lo puoi fare da sola, hai solo bisogno di capire cosa serve sapere per scattare le foto sono sicura che non sarà un problema). A…prima o poi……..ah! L’altro giorno ho visto Fede e Lem che ANDAVANO all’asilo, che carini!!

  2. Karen ha detto:

    Sempre più cose che ci accomunano 🙂 Buoni propositi in autunno per arrivare a quelli di gennaio con l’entusiasmo sotto i piedi perchè in quattro mesi si è avanzati ben poco 🙂
    Ma magari, per entrambe, questa è la volta buona. Ottimismo comune e sinergia potrebbero aiutarci!
    Community di blogger? Non sono madre, ma sono quanto più si possa avvicinare a una casalinga (e aggiungerei disperata, se non fosse diventato così mainstream), quindi in qualche modo contorto possiamo allacciarci 🙂

  3. danila ha detto:

    Fioly, sei il mio life planner nonchè pappa reale!! 🙂

  4. anella ha detto:

    volare……..

  5. stefy23 ha detto:

    Bellissimo questo pezzo che faccio anche un pò mio nel senso di sentire settembre come mese dedicato ai nuovi propositi… io ho uno smartphone che mi hanno regalato e tuttora lo guardo con sospetto, affezionata al mio piccolo Nokia che mi dà tante soddisfazioni pretendendo in cambio solo un pochino di ricarica ogni tanto… idem vorrei andare in palestra perchè qui la forza di gravità sta facendo grossi danni… idem scrivere un libro ecc… Stay foolish, stay hungry cara amica virtuale, secondo me ti riuscirà benissimo! gran bel pezzo. Stef

  6. Anonimo ha detto:

    questo e’ il mantra che ci lega e ci leghera’ a filo doppio per tutta la vita !!!! non sai quante volte me lo ripeto !!!
    eeeh eeeh….

  7. Alice ha detto:

    No, scusa e la pace nel mondo? 😉
    Mi è piaciuto un sacco il punto 10 in combinazione col punto 9. Io sono ferma lì, in loop! E anche il 3 non è male.
    Buona settimana Fioly!

  8. verdeacqua ha detto:

    In bocca al lupo per tutti i buoni propositi!

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