Giochiamoci il Jolly: Blog di Fioly Bocca

  • La tregua del contadino

    On: 15 Agosto 2013
    In: sproloqui
    Views: 5485
     1
    grigliataLo sapevate? Il termine “ferragosto” deriva dal latino feriae augusti (riposo di Augusto) ed è una festività introdotta dall’imperatore Augusto per concedere una tregua agli agricoltori, dopo una lunga stagione di lavoro nei campi. 
    So già che quando lo racconterò al mio fidanzato, per avallare la tesi che un giorno di vacanza necessarium est, lui avrà la battuta pronta e mi dirà che i tempi sono cambiati o che questi romani erano proprio dei lavativi e che l’impero prima o poi certo doveva  crollare.
    Share
    Read More
  • Stay zen (ovvero: non ci sto dentro)

    On: 12 Agosto 2013
    In: la mia vita e io, sproloqui
    Views: 6041
     Like

    autoscattiVi è mai successo di lavorare al PC e trovarvi a un certo punto con cinquantotto finestre aperte, tutte interessanti e irrinunciabili, tra cui saltabeccate leggendo poche righe e pensando pure a quello che dovete fare subito dopo? Ecco, da qualche settimana la mia testa è un luogo del genere.
    In gergo: non ci sto dentro

    (altro…)

    Share
    Read More
  • Alla ricerca di sé in un catino di zinco

    On: 9 Agosto 2013
    In: ospiti
    Views: 3587
     Like
    catinoIl mare gli risvegliava la percezione d’una vita anfibia, prenatale. Lo sentiva avvolgente come quel ricovero uterino, da cui s’era staccato tanto tempo fa, e dove avrebbe desiderato tornare. Morire, entrando nel mare. Così, forse, con la risacca, anche lui sarebbe riemerso da quell’inghiottitoio acqueo, sul bagnasciuga d’un’altra spiaggia, insieme ai sedimenti marini: i vetruzzi levigati, i pezzi di legno catramosi, i filamenti delle meduse. Fino a diventare una spora portatata dall’aria, che andrà a germogliare chissà dove, lontano

     

    Niente, quando una nasce col jolly della scrittura in tasca c’è poco da fare.  Poco da incazzarsi perché quella naturalezza dalla tua penna s’accanisce a non uscire. Poco da impuntarti a leggere, rileggere, tornare indietro per indagare il mistero di una prosa tanto graffiante che pare uscire dal libro insieme alle cose che racconta, tutte intere, con la loro poesia o il loro schifo attaccato addosso.

    (altro…)

    Share
    Read More
  • Scribacchina pendolare (sulla tratta Torino-Moncestino)

    On: 7 Agosto 2013
    In: la mia vita e io
    Views: 4274
     Like
    stazione di crescentinoUna Scribacchina pendolare. Questo sono, da un po’di tempo a questa parte.
    Trascorro le mie quattro ore medie di viaggio quotidiano leggendo e scrivendo. Sonnecchiando, quando i bambini hanno avuto una notte particolarmente agitata.
    Scivolo su un sedile, mi metto comoda, tiro fuori il libro o il taccuino digitale e mi astraggo fino a scordare tutto quello che ho intorno.
    Ogni tanto riemergo per un urlo improvviso, una risata più forte, una gomitata di qualcuno che mi si è seduto di fianco senza che neanche me ne accorgessi. E mi rendo conto che ero stata in esilio su un altro mondo, in un’altra dimensione. Completamente assorbita dal corso dei pensieri o da un fiume di parole di carta, da un nastro ininterrotto di immagini che scorre solo nella mia testa.

     

    Ogni tanto gli occhi si perdono fuori dal finestrino. Dentro un paesaggio che cambia continuamente i contorni. Prati che si fanno case, alberi che diventano persone, aperta campagna dove l’occhio scivola via verso l’orizzonte, che, dopo, si trasforma nello scorcio breve della città.
    E viceversa. Andata e ritorno. Ogni giorno.
    Share
    Read More
  • Accendi la luce!

    On: 5 Agosto 2013
    In: t'immagini
    Views: 4762
     Like
    l'idea
    Share
    Read More
  • Schiaccia “pause”. A Folgaria

    On: 1 Agosto 2013
    In: viaggi
    Views: 4810
     Like
    folgariaPremio ritirato: lo scorso fine settimana, gita di gruppo a Folgaria, in Trentino.
    La partenza, per la verità, non lasciava presagire nulla di buono: siamo quasi entrati nel guinness dei primati impiegando circa 10 ore per percorrere 400 chilometri. Autostrada deviata e coda, non se ne usciva. Non scenderò in dettagli raccapriccianti, vi basti pensare ai due monelli immobilizzati nei loro seggiolini nel pomeriggio più torrido dell’estate. Ecco.
    Poi, però, siamo stati ampiamente ripagati della fatica: dopo un sonno rigenerante siamo partiti alla scoperta di quel posto da cartolina.
    Share
    Read More
  • Per chi salta dentro le fiabe

    On: 30 Luglio 2013
    In: faVOLIAMO
    Views: 11277
     1
    bimbo che leggeC’è un bimbo mio amico che fa un gioco strano
    gli basta un bel libro a portata di mano
    lui cerca una storia che gli pare bella
    e ci fa un salto dentro come in una padella

    Share
    Read More
  • Quelli tra campagna e paese

    On: 26 Luglio 2013
    In: la mia vita e io
    Views: 8056
     Like
    we11Ebbene sì, nel week end (lungo) scorso mi sono sentita molto country girl. Armata di salopette di jeans e repellente anti zanzara mi sono tuffata in tre giorni di solleone (finalmente!) e di allegro zampettio nei prati.

    (altro…)

    Share
    Read More
  • Un marchio, una storia, (uno sconto)

    On: 25 Luglio 2013
    In: ospiti
    Views: 1508
     Like
    Family NationPensa di lavorare a Kabul, settore cooperazione internazionale. Pensa di trovare lì la tua mezza mela e di continuare con lui a girare per il mondo per conto dell’ONU.  Dopo anni di questa vita decidere di tentare la strada di un progetto più radicato, e stabilirti in Italia, a Firenze (in piazza Desiderio, guarda caso).
    Share
    Read More
  • Luglio è una bolla arredata di cose piccole

    On: 22 Luglio 2013
    In: la mia vita e io
    Views: 6869
     1
    luglio9Luglio col bene che ti voglio vedrai non finirai… 
    Perché io te ne voglio, sì, ma tu a me?

     

    É un mese strano, questo, dentro un’estate strana. Piena di temporali e sbalzi di temperature e c’è un’aria -non so- rarefatta: spesso arrivo al mattino presto a Torino e sento una brezza che pare di stare al mare (pare). E la sera, quando torno a casa e lo sguardo si sdraia sopra la mia campagna, è un perdersi di balle di fieno indorate dal sole.
    Share
    Read More
Share
UA-31736997-1