Una domenica in giro per sagre. Quelle tra le colline intorno a casa.
Sullo sfondo, un cielo accesso di una luce sfacciata e abbacinante, inattesa.
Federico e io ripensiamo a queste feste come le vivevamo prima dei figli: arrivarci a cavallo tagliando per la strada nel bosco, i giri a vuoto con gli amici, la risata macchiata di vino.
Sullo sfondo, un cielo accesso di una luce sfacciata e abbacinante, inattesa.
Federico e io ripensiamo a queste feste come le vivevamo prima dei figli: arrivarci a cavallo tagliando per la strada nel bosco, i giri a vuoto con gli amici, la risata macchiata di vino.
Adesso, cose di bimbi: spericolati, sullo scivolo, a testa in giù, a riempirsi la bocca di aghi di pino. Lo sguardo curioso dall’alto delle spalle di papà. Il muso sporco di gelato al cioccolato, le mie tasche piene di fiori strappati (in un attimo di disattenzione) ai gerani del bar, Li ho presi per te, mamma.
I loro pantaloni sporchi di terra, la mia schiena messa a dura prova. I tanti che ci fermano – dai bimbi, salutate! – e le mezzore che sgocciolano via in chiacchiere.
Poi arrivare allo slargo nel bosco, che anni addietro era pieno di bancarelle e brulicante di persone, e notare i grandi alberi – allora nascosti da barattoli di miele e bottiglie di rosso – impettiti come sentinelle solitarie, autoritari come leggi non scritte.
Dove prima era colore e spensieratezza, oggi scopro radici solide, stupore e straordinaria bellezza.
I miei bambini, intanto, giocano e cercano i folletti nel sottobosco.
Tags: cose di bimbi, gabiano, gita, jolly, la vita prima, sagre, vallgiolitti
I miei bambini, intanto, giocano e cercano i folletti nel sottobosco.
Il jolly è: apprezzare la frutta di stagione, quando è matura.
Hai reso benissimo l’idea….. 🙂 belle immagini rinfrescanti