Giochiamoci il Jolly: Blog di Fioly Bocca

Donne e uomini di domani

On: 21 Giugno 2013
In: la mia vita e io
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bimbi addormentatiLemuele è andato in gita con l’asilo, sezione primavera.
Dove?
A casa propria.
Sì perché i suoi 17 compagnetti di classe, corredati di 3 maestre e qualche mamma al seguito, sono stati una giornata da noi a vedere i cavalli.
È stata una giornata faticosa e mi sono ricordata perché non ho scelto di fare la maestra d’asilo. A queste ammirevoli Wonder Women va tutta la mia infinita stima.

Sono riuscite, con l’aiuto di Federico, a metterli tutti e 18 in fila e fargli fare un giro a cavallo, a sfamare 18 bocche con esigenze diverse (più quella di Eliandro, loro felice ospite), a farli andare a zonzo tenendoli sempre d’occhio, a farli cantare e giocare nel prato.
Ma la cosa secondo me più miracolosa è che sono riusciti a farli addormentare tutti e 18, su qualche coperta stesa per terra in un luogo nuovo e pieno di stimoli. Li ho spiati dalla finestra e quando erano tutti in balia di Morfeo sono entrata a fotografarli: uno spettacolo dolcissimo.

 

18 folletti bellissimi distesi a incastro in una specie di tetris umano, un patchwork di colori, espressioni, movimenti lievi e danzanti nel sonno. Quei faccini esausti e sorridenti, i sogni che si muovono veloci dietro 36 palpebre chiuse. Nella stanza, l’incrociarsi di 18 respiri, un’orchestra fatta di assoli.

 

bimbi addormentatibimbi addormentatibimbi addormentatiHo pensato che quei piccini pretenziosi, con il loro carattere già ben definito, saranno gli uomini e le donne che domani prenderanno i nostri posti, seguiranno le nostre rotte e ne tracceranno di nuove. Saranno coraggiosi, prudenti, aggressivi, impavidi, previdenti, saggi. Avranno le nostre paure e i nostri desideri, o qualcosa che gli somiglia. Porteranno in giro i nostri tratti somatici, le tare, le bellezze, pezzi di dna.
È meravigliosa e spaventosa insieme, questa ruota instancabile che è la vita.

 

Ho pensato che le insegnanti se lo sono meritato eccome, il regalo di fine anno. E che è un peccato, anche, che io non abbia scelto di fare la maestra d’asilo. È un lavoro importante: coltivi un pezzetto di quei sogni veloci che ballano dietro le palpebre chiuse degli uomini e delle donne di domani.

 

Il jolly è: ricordare che nell uomo c’è il bambino e nel bambino c’è l’uomo (cit.)
bimbi addormentatibimbi addormentatibimbi addormentatiscarpe e libro
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19 Responses to Donne e uomini di domani

  1. Robin :D ha detto:

    Poter osservare i bambini mentre dormono è una magia emozionante.
    Condivido in pieno le parole che hai usato per le maestre, noi ci affidiamo a loro e sapere che i bambini sono in ottime mani ci rende il distacco un po’ meno pesante
    :-*

  2. Raffaella ha detto:

    Meravigliosi loro e meravigliosa te che sai rendere la loro energia e prospettiva nel futuro on parole ed immagini commoventi. Li vorrei abbracciare tutti e proteggerli pe sempre.
    Raffaella

  3. mammachemozione ha detto:

    Che meraviglia!
    E i tuoi pupi son proprio fortunati a vivere in un… posto da gita dai (puoi ripeterlo come un mantra mentre viaggi verso l’ufficio eh eh)
    Baci

    • Fioly ha detto:

      😀 esatto! ogni cosa ha il suo prezzo, dicono.
      e il pendolariso estremo è quello che mi costa farli crescere in mezzo alla natura.
      baci a te

  4. antonellavi ha detto:

    Sapere che i propri piccoli sono affidati a mani giuste ci allegerisce da ansie e preoccupazioni e queste maestre come tante altre, perchè a mio avviso ce ne sono anche tante capaci di essere così, sono state favolose e le foto……Le foto sono attimi cristallizzati di vita. Bellissimo questo post

    • Fioly ha detto:

      grazie 🙂
      sì, credo che l’insegnante sia uno di mestieri più difficili del mondo. e soprattutto uno di quelli che, se fatto con passione, ti ripaga maggiormente

  5. enrica ha detto:

    ciao fioly, questo articolo é bellissimo. tocca in me una parte molto delicata, tocca le miei ansie e paure. una mamma che puo’ lasciare un bimbo, il tesori piu’ grande che si possa avere, ad una persona fidata e vederlo sereno é fantastico. io qui dove vivo purtroppo invece non vedo bimbi sereni, ma piccoli trattati come grandi, che devono crescere in fretta, sempre. e qui il nodo mi ritorna in gola e per ora mi tengo stretta i miei gioielli, a casa, con me.

    • Fioly ha detto:

      e fai bene. credo che nessuna mamma potrebbe affidare il proprio figlio serenamente se non sapesse che è in ottime mani.
      io l’altro giorno ho visto davvero le maestre di mio figlio trattare questi bambini con una serenità e un amore speciali. ed è stato davvero un bellissimo regalo…

  6. enrica ha detto:

    ciao fioly, questo post é bellissimo perche’ tocca in me un parte davvero delicata. vedo le tue foto e trovo la serenita’ di quei piccoli, io qui invece, non vedo bimbi sereni nelle scuole, vedo piccoli che devo gia’ essere grandi e vivo nell’ansia di sapere i miei figli li (che per ora sta a casa, sia chiaro). vi invidio molto, invidio la tranquillita’ di lasciare un bambino nella mani di una persona fidata. questo lo invidio moltissimo. mah, speriamo dai!

  7. verdeacqua ha detto:

    è un lavoro fondamentale. E chi lo fa con cuore e testa merita tutta ma proprio tutta la nostra riconoscenza. Questa cosa di riuscire ad addormentare tanti bambini insieme mi ha sempre sconvolta: ma come fanno???? io a volte impazzisco con uno!!!

  8. Mammamari ha detto:

    Fioly, stammi a sentire, questo post non so cosa si merita! Per quello che può valere la classifica del mio cuore questo post sale sul podio.
    Le tue riflessioni sono sacre, le immagini meravigliose. Prima di leggere il post ho guardato la foto, avevo capito che era casa tua perché ormai quasi la riconosco dai pavimenti, dalle coperte, ma tutti quei bambini che dormivano, perdonami, immaginavo non potessero essere soltanto nelle tue mani.
    Hai definito miracolosi alcuni gesti che compiono le maestre, sono d’accordo, in molte di loro c’è una grazia infinita capace di incantare uomini e donne di domani.
    Il lavoro che fanno le maestre è preziosissimo, a loro noi AFFIDIAMO pezzi di vita, su di loro vanno gli attentissimi sguardi dei nostri bambini che rapiscono avidamente gesti, espressioni.
    Splendida la vostra idea di gita “in casa” con Eliandro ospite di eccezione.
    Immagino te che ti accosti a fermare in immagini l’orchestra di assoli per poi farci ascoltare la loro delicata armonia.
    Grazie Fioly!!!

    • Fioly ha detto:

      io ho dei ricordi dell’asilo, vaghi e confusi, ma sento ancora quel senso di ammirazione-soggezione-amore che provavo per le maestre, e lo riconosco ora in mio figlio, vedo come si illumina quando a casa racconta di loro.
      grazie a te, mia cara, il mio blog sopravvive ai periodi di “stanca” grazie a commenti come i tuoi.
      ti abbraccio

  9. mammadisera ha detto:

    ohhhhhh ma che teneri!!! ma sono state bravissime a farli addormentare tutti in un luogo diverso, o erano veramente tanto stanchi e felici….

  10. Francesca Gallo ha detto:

    Come sempre poetica e delicata ,sai toccare con dolcezza i cuori di chi ti legge e sfiorare sentimenti che sono dentro ognuno di noi.Continua così e grazie

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