Giochiamoci il Jolly: Blog di Fioly Bocca

Social Family Day for dummies

On: 17 Maggio 2012
In: la mia vita e io
Views: 3921
 1

Social Family Day, organizzato da MammacheBlog: l’ho scoperto un paio di settimane fa, per caso, navigando qua e là. E mi sono detta: sarebbe bello, buttarci un occhio. Solo che di due nanetti almeno uno lo dovrei portare con me. Non fosse altro perché lo allatto al seno e fare tutta una giornata senza di lui non è possibile, soprattutto perché non è pratico partecipare a una giornata di incontri e tavole rotonde con il tiralatte in borsetta. No, no, la trasferta sarebbe davvero troppo impegnativa, considerato anche che con la mia (dis)abilità spaziale e logistica trovare un luogo nella caotica Milano con pupo urlante di sottofondo al posto dell’autoradio diventa un’impresa titanica. Rinuncio, con dispiacere.
Poi però. Parlando con un’amica viene fuori che lei ci va sicuro. E allora sai che ti dico, amica mia? Che hai vinto una mamma blogger al seguito e con lattante a carico. Vedrai che bella avventura!

Sono proprio curiosa, a questo punto. Non vedo l’ora. Di partecipare ai MomTALK, di vedere se avrò il “coraggio” di affrontare palco e telecamera per raccontare il mio blog in 5 minuti. Che poi: cosa c’è da raccontare, se non che è il mio personale contributo all’entropìa in Rete? (O no? Ditemi di no, ditemi di no…).

Riflessione a margine. Questo mio Bodò non ha nemmeno due mesi: mica mi aspettavo di esserne così “coinvolta”, mica credevo di sentirmi blogger… E invece! Appena ho letto dell’opportunità di partecipare a questo raduno di mamme blogger mi è venuta la voglia di andare a curiosare, di avere per un giorno un ruolo “reale” in questa comunità fino a ora per me soltanto “virtuale”.

Ma soprattutto ho voglia di vedere le facce delle persone che leggo abitualmente, voglio vedere se le espressioni dei loro visi quando parlano somigliano alla punteggiatura dei loro post, se comunicano le stesse sensazioni. Se ridono proprio come sembra che ridano nelle loro fotografie, per dire.
Voglio vedere soprattutto se questo popolo al femminile ha davvero il coraggio di credere che un impegno piccolo ma coinvolgente come un blog sia una cosa che può cambiare un pezzetto del (nostro) mondo. Con l’incoraggiamento tra mamme (non è mai abbastanza), con la voglia di condividere, con l’ardore di credere anche in una nuova professione, in un nuovo modo di realizzarsi, in un momento cupo e complicato come questo.
O anche solo con la voglia di regalare un pezzo di sé e dei propri pensieri. Pare poco?

Quindi si è capito, no?: se la mia amica non ci ripensa il 9 giugno si va in gita a Milano!

Il jolly è: fingere di non sentire Federico quando mi dice che come io parteciperò al raduno di mamme blogger lui dovrà presenziare a quello di papà ad Amsterdam. Simpatico, eh?

Share
Tags: , , , ,

4 Responses to Social Family Day for dummies

  1. Claudia Ciarambino ha detto:

    Io avrei potuto partecipare libera e felice, finalmente senza figli, mariti, nonne, zie e allenatori al seguito.
    E invece no! Ho pregato (sì, l’ho fatto!) una mia amica con due-enne al seguito di accompagnarmi. Tetta, vasetti di pappette e scaldini compresi. E, cosa ancora più buffa, lei mi ha risposto “sì”.
    Quindi, se vedete due pinguine, una ingombrantissima con tutto l’enorme volume e chiasso che occupa uno gnomo di due anni che si porta dietro la sua mamma e l’altra con un vortice colorato al posto della pancia, bè, quelle siamo noi due.
    Sarà il nostro giorno, un po’di vacanza, collegando un po’di idee e un po’di novità, conoscenze nuove, con un tuffo nel corridoio d’entrata del nuovo millennio, dove una grande rete consente all’evoluzione umana di ridurre le distanze tra tutti.
    Sembra bello!
    Ci vediamo là. Ciao.
    Pomella

    • Fioly ha detto:

      ma che bella descrizione, pomella! sì dai, vediamoci là, io credo che sarò una tra quelle col pupo più in fasce! magari ci aggiorniamo, così ci scambiamo elementi più certi per conoscerci. a presto!

  2. dà nila ha detto:

    foooorte!
    il mondo si può cambiare fioly.
    a parte qualche “senso forzato” [stile codice della strada] il destino è [più o meno] nelle nostre mani!! (altrimenti che senso avrebbero “gioie&dolori del parto”???)
    (ordine/disordine….è tutto relativo!!!)
    se la tua amica accompagnatrice dovesse per qualche strano motivo tirarsi indietro..io&pisolo ci spacciamo volentieri per bloggers..
    avvisaci chè prepariamo gli striscioni 😉

    • Fioly ha detto:

      ma grazie Dani, diciamo che è bello sbirciare un po’ in giro, per vedere cosa si nasconde oltre la solita routine…
      e se tu e pisolo volete essere dei nostri si fa una gita di gruppo! bello!

Rispondi a dà nila Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Share
UA-31736997-1